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Dish-Is-Nein – Dish-Is-Nein / EP
Contempo Records / 2018
Industrial, Elettronica
Ascolta il brano: Toxin


Tornano i Disciplinatha con un nuovo monicker: Dish-Is-Nein, così si scrive ma si legge Disciplinatha. A vent’anni dallo scioglimento ufficiale della band Cristiano Santini, Dario Parisini e Marco Maiani (tre quarti della formazione originale) e Justin Bennet (batterista di Skinny Puppy) ci presentano un EP di rinnovata freschezza, dove elettronica, industrial e cyberpunk si miscelano con bellicosa eleganza. Tappeti elettronici, marce doom, buoi elettrici, Ratzinger (quello vero!) e altri ingredienti difficili da scovare in un ricettario musicale, accompagnano e annunciano spesso in modo struggente le parole di Cristiano Santini (scritte in collaborazione con Renato Mercy Carpaneto, voce degli Ianva), e qui mi permetto un azzardo: viene da pensare ad alcuni lavori degli Anathema, anche se le tematiche affrontate sono molto diverse come è certamente diverso il ricettario sonoro, ma a parte la liturgia d’ambiente ogni tanto il lamento (un dolce postumo malaugurio) sembra provenire al di là dell’uomo, nel senso che la libertà dell’uomo e il tono in cui viene richiamata ha un’eco – una distanza – certamente metafisica. C’è la consapevolezza dell’esule, del combattente, dell’occhio occidentale ed extraoccidentale ma, tanto per capirci: “Per mutilare Dio servito è il ferro di due mondi almeno - Per terminare l’uomo ne bastan dieci grammi forse meno”. E in tutto questo stridore emerge il coro alpino di Monte Calisio (lo stesso di Questa è un’esercitazione) lentamente, con ardore. C’è anche la partecipazione, riuscitissima, di Valeria Cevolani, la storica voce femminile dei Disciplinatha. Sicuramente c’è del pessimismo in questo EP ma non una resa; c’è la denuncia (non compiaciuta) di un nuovo nichilismo senile travestito da gioventù, ma sapete com’è: “La primavera è finita ma forse la vita comincia da qui”, e comunque “Eva dagli occhi blu con quei capelli non sei più tu”. E ce ne sarebbero cose da dire, ma in fin dei conti Questa non è una recensione.

Paolo Lubinu

dish is nein band
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TracklistDish-Is-Nein
1. La chiave della libertà
2. Toxin
3. L'ultima notte
4. Macht Frei
5. Eva
6. Finale

Dish-Is-Nein:
Cristiano Santini - voce e chitarra
Dario Parisini - chitarra
Marco Maiani - basso
Guests:
Justin Bennet - batteria
Coro alpino di Monte Calisio: La chiave della libertà e L’ultima notte
Valeria Cevolani: Eva

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