Recensioni



Vilma – Non vedo niente / Cd
Oh! Dear Records – 2018
Emo / Punk
Ascolta il brano: Tuta Teschio

Non vedo più niente è un romanzo di formazione, dentro c’è tutto: l’amore, il tradimento, lo smarrimento di fronte alla crescita e alla perdita degli ideali, l’assumersi le proprie responsabilità anche quando fa male. Dentro ci siamo tutti noi. Il quarto lavoro in studio dei Vilma è un’opera struggente, un diario di immagini (reso perfettamente dall’artwork), un punto fermo nella loro produzione. L’empatia è tale che, non i singoli refrain, ma intere canzoni diventino cori. L’impatto all’ascolto è dirompente, complice la registrazione in presa diretta orchestrata dalle mani di Luigi Frassetto. La sezione ritmica suona solida e compatta, lasciando però spazio alle chitarre di Ovidio e al grido di Olmo. Eppure qualcosa nella scrittura dei brani sta cambiando, le canzoni suonano più lineari, mature ed efficaci: ne sono un buon esempio Albero e Polo. I Vilma potrebbero suonare ovunque, dovrebbero farlo. Ma forse il viaggio che hanno intrapreso è più verso loro stessi. Il paradosso è che, più si guardano dentro, più trovano tutti quelli che questo viaggio non hanno la forza di percorrerlo. Mi piacerebbe scrivere che i Vilma sono i capofila dell’unica scena musicale underground di Sassari, insieme a Waar, Capodanno, Leshen e Sadako, ma sarebbero solo parole fuori contesto, d’altronde “Le parole sono sempre un’esca”.

Marcello Spriergrhr

vilmaband.bandcamp

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