PETROLIO - Intramoenia: Noises for Angela
Low Noise Production / 2018
Industrial, Drone, Noise
In ascolto: work n. 3 with performer A. Teodorowsky

Petrolio è il nome del progetto di Enrico Cerrato, musicista molto attivo nella scena già con la band industrial metal Infection Code. L'esordio solista è avvenuto lo scorso anno con l'album Di Cosa Si Nasce: una dichiarazione di intenti potente in cui ci si muove in un industrial noise dalle partiture elettroniche claustrofobiche che rimandano tanto ai Godflesh quanto alle atmosfere più Doom di Nadja.
A distanza di circa un anno dalla prima pubblicazione Petrolio torna con un Ep composto da tre brani, Intramoenia: Noises for Angela, frutto della collaborazione tra Cerrato e Angela Theodoroswky per un sua performance artistica.
Sin dalle prime battute ci si accorge che questo nuovo lavoro traccia una strada diversa rispetto all'esordio. Cerrato qui gioca per sottrazione, dai titoli dei brani denominati solamente work n.1, work n.2, work n.3, alla musica che preme molto più che in passato su un minimalismo fatto di suoni dilatati e ripetuti in maniera ossessiva. L'aggressività e la pesantezza che avevano contraddistinto il precedente album qui lasciano spazio a un’atmosfera plumbea e rarefatta in cui il sound industrial si ibrida con l'ambient.
Il rumorismo di Petrolio apre a sprazzi di melodia, come avviene nelle prime due tracce e in modo particolare in work n.2, che per affinità rimanda ai progetti solisti di Aidan Baker, ma il risultato è comunque destabilizzante e una sensazione di oppressione costante accompagna l'ascoltatore lungo tutti e tre i brani per deflagrare in work n.3. Qui una disturbante voce femminile si sovrappone all'incedere martellante di drone sintetici in un'atmosfera che sembra figlia di un incubo lynchiano.
Noises For Angela, seppur breve, si rivela un passo in avanti nella costruzione del sound di Petrolio e prospetta sicuramente un interessante sviluppo per questo progetto.

Alessio Sechi

Petrolio / Bandcamp