Lo ha dichiarato più volte il frontman Robert Smith e anche se le sue parole sono state prese con diffidenza da media e fan, a quanto pare dopo oltre undici anni dall'ultimo 4:13 Dream del 2008, i Cure stanno per rilasciare non uno, non due, ma ben tre nuovi album. Tutto dovrebbe avvenire nell'anno solare in corso: “Lo so, finché non sarà completato nessuno mi crederà – ha dichiarato Smith agli scorsi NME Awards – l'album è finito e lo stiamo mixando”, riferendosi presumibilmente al primo disco della trilogia di cui è spuntato anche il titolo, Live from the Moon.
Atmosfere e lyrics sono quelle tipiche di Smith che recentemente ha dovuto fare i conti con un periodo piuttosto buio, in cui ha perso entrambi i genitori e il fratello. L'icona dark britannica ha poi parlato degli altri due dischi: il secondo, che è in una fase molto avanzata, ha un impianto più rock mentre il terzo è “letteralmente solo un'ora di rumore”, un album noise ispirato ai live della band che in tutti questi anni non ha mai smesso di esibirsi macinando palchi tra tour e grandi festival internazionali.
Nel 2019 per festeggiare i 40 anni di carriera i Cure hanno tenuto uno spettacolare concerto a Hyde Park, a Londra, che è poi diventato un docufilm trasmesso al cinema la scorsa estate per soli tre giorni.
Sempre lo scorso anno la band è entrata ufficialmente nel Rock’n’roll Hall of Fame, il tempio della musica di Cleveland. Per quanto riguarda i tre album, Robert Smith ha messo le mani avanti dicendo che al più tardi dovremmo attendere fino a Natale per l'uscita del primo, gli altri seguono in coda.
Stiamo all'erta!
Joveline