Pink Rock News

di Joveline

Un album di cover uscito nemmeno un mese fa, corredato da un videoclip molto anni '80 che ha estasiato i fan e l'annuncio del nuovo album in arrivo, anticipato da ben quattro singoli. Gli Weezer stanno mettendo vari tipi di carne al fuoco, ma considerando le reazioni di pubblico e critica è carne di ottima qualità. Partiamo dal tanto atteso Black Album: la band di Rivers Cuomo ha da qualche tempo rivelato sia la tracklist, sia la copertina del tredicesimo lavoro che mostra i quattro musicisti completamente ricoperti di bitume su sfondo nero, e ha dichiarato una svolta decisamente più oscura nelle lyrics e nel sound. Il disco uscirà il prossimo 1 marzo ed è stato anticipato dai singoli Zombie Bastards e Can't knock the Hustle, rilasciati alla fine del 2018, e dalla doppietta Living in L A e High as a Kite, usciti venerdì scorso. Il Black Album – ha rivelato Cuomo – è il seguito ideale del White Album del 2016 e i brani potrebbero essere descritti come quelli dei "Beach Boys diventati cattivi".



La band californiana partirà a breve per il tour americano insieme ai Pixies e arriverà anche in Italia per un'unica data a Bologna, il 7 luglio 2019. Nel frattempo prosegue in parallelo la promo di The Teal Album, raccolta di cover uscita a gennaio 2019, una sorta di omaggio ai fan che chiedevano a gran voce una versione studio di Africa dei Toto. Beh, gli Weezer hanno pensato di rilasciare direttamente un intero album di dieci brani che spazia tra le hit del metal, del rock e anche del pop più estremo: da Paranoid dei Black Sabbath a Billy Jean di Michael Jackson passando per Eurythmics e Tears for fears, tutte ovviamente in salsa alternative rock. Il videoclip del mitico singolo Take on Me degli A-ha è una sorta di cover nella cover: i protagonisti sono infatti i giovani Calpurnia, la vera band di Finn Wolfhard – il Mike di Stranger Things – che però canta in playback con la voce di Rivers Cuomo, il tutto immerso in un nostalgico set anni '80 e citazioni del video orginale. Curiosità: non è la prima volta che gli Weezer battezzano un loro disco con un colore, prima del Black e del White ci furono il Red nel 2008, il Green nel 2001 e l'album di debutto, Blue, nel 1994.

Joveline

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