Il festival toscano più famoso d'Italia, concluso ieri, ha decisamente fatto solo grossi numeri, si parla di 200mila spettatori e di una line up di livello super sul main stage dell'Arena del Visarno: i nomi – per i pochi ancora all'oscuro – Foo Fighters, Iron Maiden, Guns'n' Roses e l'inossidabile Ozzy Osbourne. E ancora The Kills, Judas Priest, Helloween, Mark Tremonti degli Alter Bridge, il frontman dei Korn, Jonathan Davis, con il suo nuovo progetto solista e così via: un cartellone 100% internazionale e l'esclusiva dell'unica data italiana dei Foo Fighters che senza se e senza ma sono stati i grandi protagonisti dell'evento. Attesissimi dai fan hanno infiammato il palco con una scaletta che non tralasciava nessuna hit del cuore, da Learn to Fly a My Hero, da All my life all'omaggio ai Queen con Under Pressure e un incredibile fuori programma con l'arrivo dei colleghi Guns che a sorpresa si sono presentati sul palco mandando in visibilio l'Arena. Il secondo giorno del Festival la band di Axl Rose, in tour dopo anni di stand by e beghe legali è più compatta che mai: in scaletta le storiche hit pescate soprattutto da Appetite for distruction di cui, non a caso, uscirà questo mese in un cofanetto reloaded con rarities e inediti e anche un finalone epico sulle note di Knocking on Heaven's Door. Headliner del terzo giorno i tirannosauri del classic metal, le maestà Iron Maiden: anticipata dagli Helloween, la band di Bruce Dickinson non ha deluso gli appassionati defender della scena, incitati con un sempre attuale Scream for me (Firenze)! L'ultima giornata è ancora all'insegna del metal con Mark Tremonti e Judas Priest a scaldare il palco al mitico Ozzy Osbourne con un guest d'eccezione nella sua band, Zakk Wylde. E sebbene questo sia il No more tours vol. 2 al termine del quale “i concerti saranno finiti per sempre” il nostro ha mostrato un carisma e una presenza sul palco da tempi d'oro.
Il bilancio di questa edizione non può che essere positivo e i vecchi e giovani rockers e metallari hanno avuto la loro dose di giusto conforto, alla faccia di chi dice che questi generi siano ormai parte di un passato glorioso... Firenze Rocks! Appuntamento al 2019.
Joveline