L'addio a Dolores O'Riordan, leader dei Cramberries, autrice e interprete indimenticabile di tanti brani entrati nella storia del rock.
Il 2018 si apre con quello che è diventato, negli ultimi anni, un triste e sinistro appuntamento nel rock, quello delle morti dei suoi protagonisti.
Il 15 gennaio scorso a soli 46 anni ci lascia Dolores O'Riordan, leader dei Cramberries, autrice e interprete indimenticabile di tanti brani entrati nella storia del rock, primo fra tutti la hit Zombie che dall'Irlanda conquistò, in piena esplosione Grunge, le classifiche di tutto il mondo e l'affetto di moltissimi fan.
La O'Riordan, una voce inconfondibile e particolarissima, dall'esordio con la band appena ventenne si è sempre mostrata schiva, uno spirito fragile, a discapito dell'intensità delle sue performance. La sua morte pare colga di sorpresa anche chi le stava vicino in quei giorni: si trovava a Londra per lavoro, stava incidendo una nuova versione di Zombie, proprio il pezzo che l'aveva portata al top della popolarità, insieme ai Bad Wolves, era motivata; dopo il divorzio dal marito si era fidanzata con il musicista Ole Koretsky con cui tra l'altro aveva messo su una nuova band, i D.A.R.K.
Le cause della morte sono ignote per ora, anche se Scotland Yard ha definito il caso not suspiciuos, come a dire, le cause sono al 90% personali. L'agenzia di Dolores si è limitata a un comunicato laconico che poco spiega e poco lascia intuire. Eppure si è tentati di pensare a un suicidio: l'artista qualche anno fa nel 2013 ha rilasciato un’intervista molto toccante nella quale raccontava la sua battaglia con la depressione che l'ha portata ad un tentativo già nel 2013 e ancora di un lungo periodo di alcolismo e anoressia.
Ma chi era davvero Dolores? Non è facile definirla: non la classica bad girl, non amiccante pop star. I suoi testi mai scontati non parlavano per facili assonanze, spesso prendevano posizioni su tematiche politiche e sociali, altrettanto spesso esprimevano stati d'animo universali.
L'artista di Limerick che è stata seppellita nella sua amata cittadina, lascia tante domande senza risposta, ancora è presto per dire se sarà per sempre: sicuramente lascia orfani tantissimi fan che ancora si aspettavano di vederla su un palco e di ascoltare la sua musica. Nel frattempo i Bad Wolves hanno rilasciato la cover, incompleta, di Zombie (le voci di Dolores dovevano essere incise proprio la mattina del 15 gennaio). Superfluo dirlo, quasi tutti i dischi dei Cramberries sono schizzati in cima alle classifiche internazionali.
Joveline